AGRITURISMO CERES - Panicale (PG)
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Gubbio
Umbria

Gubbio è un comune della provincia di Perugia. E' un'antica città posizionata alla base del monte Ingino e attraversata dal torrente Camignano. Le prime forme di insediamento nel territorio eugubino sembrano da collocarsi già nella preistoria (resti di un villaggio preistorico sul monte Calvo).

FONDAZIONE
Con certezza si sa che Gubbio fu fondata dagli Umbri e Ikuvium o Iguvium era considerato un centro di importanza sacrale e nello stesso tempo commerciale essendo a cavallo tra i crocevia da e per il Tirreno e l'Adriatico. Sicuramente entrò in contatto con la vicina civiltà etrusca; testimonianze di quel periodo sono le importanti Tavole eugubine, scoperte nel 1444 e acquistate dal Comune nel 1456. Queste costituiscono un'importante chiave di lettura della civiltà, della lingua umbra e dell'assetto di questa città-stato, quale era Gubbio, tra il 111 ed il I secolo a.C. Le sette tavole in bronzo che le costituiscono, in parte redatte in alfabeto umbro (derivazione di quello etrusco) ed in parte scritte in latino (con influenze umbre), costituiscono un documento storico di eccezionale valore.

DA VEDERE
Il Palazzo dei Consoli fu fatto costruire nel XIV secolo dal governo della città, che in questo modo voleva testimoniare la grandezza e la potenza raggiunta dalla città. Il palazzo, in stile gotico, è alto circa sessanta metri. Dal 1901 è sede del Museo Civico, dove sono esposti antichi reperti archeologici umbri, una collezione numismatica ed una pinacoteca. Altri luoghi di interesse sono il Museo Diocesano, il Museo della Chiesa S. Maria Nuova, la raccolta d'Arte del Convento San Francesco, il Museo della Torre di Porta Romana e il Teatro romano.

RICORRENZE
Il 15 maggio di ogni anno vi si svolge la Festa dei Ceri in onore del patrono della città, Sant'Ubaldo. L'ultima domenica di maggio di ogni anno vi si svolge il Palio della Balestra, evento folcloristico in onore del patrono della città, Sant'Ubaldo. Dal 2004 la città di Gubbio ospita la manifestazione culturale denominata Altrocioccolato.
Dal 2003 l'ultima domenica di agosto, la Banda musicale madonna del ponte di Gubbio, organizza il raduno bandistico Sbandiamo.A Gubbio, seconda patria di San Francesco, il Centro Internazionale per la Pace fra i Popoli di Gubbio volle celebrare dal 1994, a 768 anni dalla morte del Santo, la Festa della mansuetudine per ricordare l’evento dell'ammansimento del lupo, istituendo nel contempo il Fuoco francescano della pace da offrire a Enti, Associazioni, Istituzioni che promuovono la cultura della pace e della riconciliazione nel mondo. Dal 7 dicembre al 10 gennaio il monte Ingino viene illuminato interamente dall'Albero di Natale più Grande Mondo.

CURIOSITA'
Gubbio è stata la sede principale delle riprese della serie televisiva della RAI Don Matteo con Terence Hill. A Gubbio è presente una pista di volo ultraleggero, appartenente all'associazione Aligubbio. Gubbio è tradizionalmente definita la "città dei matti", riferito alla geniale imprevedibilità degli eugubini. Una usanza tradizionale è il conferire la "patente di matto" e la cittadinanza onoraria a chi compie tre giri della vasca della cinquecentesca Fontana dei Matti, situata nel largo Bargello. Gubbio è considerata una delle città al di sopra dei 15.000 abitanti più "rosse" d'Italia , dal momento che dal 2001 il Partito della Rifondazione Comunista, insieme ai Verdi e alla lista civica "Sinistra Unita", detiene la maggioranza assoluta dei seggi in consiglio comunale. Nonostante ciò, Forza Italia organizza annualmente nel mese di Settembre una convention di partito cui partecipano numerosi esponenti di spicco, tra cui il suo leader Silvio Berlusconi.

ORIGINI E CENNI STORICI
Alleatasi con Roma nel 295 a.C., Gubbio ottenne nell'89 a.C.la cittadinanza romana: fu eretta a Municipium ed ascritta alla Tribù Clustumina. Fiorente città sotto il dominio romano, cominciò il suo declino parallelamente allo sfacelo dell'Impero, invasa dagli Eruli fu nel 552 distrutta daiGoti di Totila, ma subito ricostruita con due potenti torri difensive dai Bizantini di Narsete, generale di Giustiniano, non più in pianura, ma sulle pendici del monte Ingino. Con lo sfaldamento dell'Impero Bizantino nel 772, Gubbio fu occupata dai re longobardi Liutprando, Astolfo e Desiderio. Ceduta alla Chiesa, con le donazioni di Pipino il Breve e Carlo Magno la città, pur assoggettata ai vescovi, si costituì in libero Comune di fazione ghibellina e, nell'XI secolo, iniziò una politica espansionistica che in breve la portò ad avere più di cento castelli sotto il suo dominio ma, nello stesso tempo, ad entrare in forte conflitto con la potente città di Perugia, allarmata dal suo espansionismo.

Nel 1151 undici città confederate, capeggiate da Perugia, attaccarono gli Eugubini con l'intento di spazzare via dalla faccia della terra la loro città. Non solo questi ressero all'urto, ma contrattaccando, ottennero una schiacciante vittoria che ebbe del miracoloso; evento che il popolo attribuì ad Ubaldo Baldassini (1080-1160), il suo santo vescovo che si era già reso protagonista di altri interventi "miracolosi". Ma la potenza militare e commerciale che Gubbio andava sempre più ostentando contrastava fortemente con quella di Perugia e, data la vicinanza, lo scontro fra le due potenti città entrò nella quotidianità, finché nel 1257 i Perugini non si ripresero la rivincita togliendo parte dei territori agli Eugubini (territori in seguito restituiti con il trattato di pace del 1273). Tutto il XIII secolo vide Gubbio, ghibellina, prosperare in pace e crescere siadal punto di vista urbanistico che economico. Nel 1263, i guelfi presero il potere che detennero fino al 1350 quando, caduta sotto la signoria di Giovanni Gabrielli, nel 1354 fu assediata ed espugnata dal cardinaleAlbornoz, Legato Pontificio, che l'assoggettò alla Chiesa concedendo, però, alla città gli antichi privilegi e statuti propri.

La pace fu di breve durata poiché il governo pontificio non mantenne le promesse fatte dal cardinale Albornoz: gli Eugubini nel 1376 insorseroe instaurarono un autogoverno. Pochi anni dopo, nel 1381, il vescovo Gabriele Gabrielli, appoggiato dal Papa, si autoproclamò Signore di Agobio, nome medioevale di Gubbio, provocando la ribellione degli Eugubini che, ridotti alla fame, nel 1384 si levarono in armi contro il vescovo. Impossibilitati a resistere al battagliero vescovo, che non voleva perdere il dominio della città, gli Eugubini si "consegnarono" spontaneamente ai Montefeltro, duchi di Urbino, perdendo così il titolo di libero Comune, ma conquistando un lungo periodo di tranquillità. I Montefeltro, signori amanti dell'arte, restituirono a Gubbio i privilegi, gli ordinamenti civili e la città tornò a fiorire culturalmente e artisticamente; in quel periodo fu ricostruito il Palazzo Ducale di Gubbio). Nel 1508 subentrarono, nel dominio della città, i Della Rovere, che lo tennero fino al 1624 quando, con la morte di Francesco Maria II Della Rovere, ultimo erede della casata, tutti i beni passarono, come da volontà testamentaria, allo Stato Pontificio.

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 31.616 (M 15.476, F 16.140)
Densità per Kmq: 60,2

CAP 06024
Prefisso Telefonico 075
Codice Istat 054024
Codice Catastale E256

Denominazione Abitanti eugubini
Santo Patrono Sant'Ubaldo
Festa Patronale 16 maggio

Numero Famiglie 11.254
Numero Abitazioni 13.408

Il Comune di Gubbio fa parte di:
Comunità Montana dell'Alto Chiascio
Regione Agraria n. 1 - Alto Chiascio
Associazione Nazionale Città del Tartufo
Associazione Italiana Città della Ceramica (AICC)

Località e Frazioni di Gubbio
Bellugello, Belvedere, Biscina, Branca, Burano, Caicanbiucci, Camporeggiano, Carbonesca, Carpiano, Casa Morcia, Case Corso, Colpalombo, Corraduccio, Loreto Basso, Madonna della Cima, Mocaiana, Montanaldo, Monteleto, Montelviano, Padule, Pisciano, Ponte d'Assi, San Bartolomeo, San Benedetto Vecchio, San Marco, San Martino in Colle, Santa Cristina, S. M. di Colonnata, Scritto, Semonte, Serra Brunamonti, Torre Calzolari, Via Macchia

Comuni Confinanti
Cagli (PU), Cantiano (PU), Costacciaro, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Perugia, Pietralunga, Scheggia e Pascelupo, Sigillo, Umbertide, Valfabbrica

Musei nel Comune di Gubbio
Museo di Palazzo Ducale
Museo Diocesano
Museo della Maiolica a lustro Torre di Porta Romana
Museo Civico - Palazzo dei Consoli
Raccolta d'Arte del Convento di San Francesco

Castelli e Fortificazioni
Castel d'Alfiolo

Chiese e altri edifici religiosi eugubini
Santuario di Sant'Ubaldo :: Frati Minori Francescani

Teatri
Teatro Comunale
Teatro Romano

Stadi di Calcio
Stadio Comunale Polisportivo San Biagio

Eventi, Feste e Sagre
Torneo dei Quartieri (14 agosto), con cortei storici e manifestazioni di carattere gastronomico e musicale
Palio della Balestra (ultima domenica di maggio), con tradizionale corteo storico
Festa dei Ceri (15 maggio).
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